Strasburgo, 18 giugno 2009 – Per il caso Guiso-Gallisay c. Italia ( n° 58858/00), la CEDU ha celebrato ieri l’udienza in Grande Camera. Ricordo che questo è un caso di espropriazione illegittima su cui la CEDU si è già pronunciata tre volte. Con l’ultima sentenza del 21 ottobre 2008, la CEDU aveva modificato l’indirizzo giurisprudenziale seguito sino a quel momento in materia di applicazione dell’articolo 41 della Convenzione nei casi di espropriazione indiretta.
Prossimamente la CEDU renderà pubblica la sentenza, probabilmente fissando un criterio generale di quantificazione del danno subito.
Per rivedere l’udienza, potete connettervi alla registrazione disponibile sul sito della CEDU (traduzione verso il francese e verso l’inglese).
Abusi sessuali subiti a scuola da un’allieva di otto anni: l’Irlanda è chiamata a rispondere davanti alla Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’Uomo della violazione degli articoli 3, 8. 13 e 14 della Convenzione e 2 del Protocollo n. 1 alla Convenzione
Strasburgo, 6 marzo 2013 – La C.E.D.U. ha tenuto oggi un’udienza di Grande Camera nel caso O’Keeffe c. Irlande. Il caso riguarda la responsabilità dello Stato riguardo ad abusi sessuali subiti da un’allieva, all’epoca dei fatti di circa otto anni, da parte di un insegnante laico quando frequentava una “scuola nazionale” in Irlanda nel 1973. La ricorrente ha eccepito la violazione degli articoli 3 (divieto di trattamenti inumani o degradanti), 8 (diritto al rispetto della vita privata), 13 (diritto ad un ricorso effettivo) e 14 (divieto di discriminazione) della Convenzione, nonché dell’articolo 2 del Protocollo n. 1 alla Convenzione (diritto all’educazione).
Il ricorso era stato presentato il 16 giugno 2009 e dichiarato ricevibile il 26 giugno 2012. Il 20 settembre 2012 la Camera a cui era stato assegnato il caso l’ha rimesso davanti alla Grande Camera.
Qui sotto il link per vedere la trasmissione dell’udienza.