Corso di perfezionamento in
 “Il contenzioso dinanzi alle Corti europee: la Corte europea dei diritti dell’Uomo”

Strasburgo, 26 marzo 2014 – L’Università degli Studi di Milano, con il patrocinio del Centro di eccellenza Jean Monnet della Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Milano e del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano, organizza il Corso di perfezionamento in
“Il contenzioso dinanzi alle Corti europee: la Corte europea dei diritti dell’uomo”.

 L’obiettivo è quello di fornire una specifica formazione post universitaria a coloro che intendono approfondire le problematiche connesse alla tutela dei diritti fondamentali dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo.
Il corso mira

i) a fornire le conoscenze necessarie, relative al quadro istituzionale, normativo e giurisprudenziale, in tema di tipologie di ricorsi e di giudizi, pronunce, tecniche argomentative e decisorie, nonché in ordine ai requisiti formali e sostanziali di legittimazione per l’accesso alla Corte europea;

ii) a fornire la necessaria formazione teorica e pratica per la trattazione, scritta e orale, dei casi dinanzi alla giurisdizione europea;

iii) a fornire criteri guida per l’interpretazione conforme alla CEDU delle norme interne (interpretazione imposta ai giudici comuni dalla Corte costituzionale a partire dalle sentenze n. 348 e n. 349 del 2007).

 Il corso è destinato, in particolare, agli avvocati, ai praticanti che aspirano a svolgere l’attività forense in una prospettiva sovranazionale europea; agli esperti e agli operatori legali di organismi e associazioni di volontariato operanti nel campo della tutela dei diritti umani; ai giornalisti o agli aspiranti giornalisti operanti nell’ambito delle cronache giudiziarie europee e dei diritti umani, ai ricercatori universitari e a coloro che abbiano interesse a svolgere attività giuridica presso la Corte europea dei diritti.

 I requisiti richiesti sono una laurea (anche triennale) in Giurisprudenza, Scienze Politiche o equivalenti.

 Coordinatore del Corso è la Prof. Avv. Barbara Randazzo e il corpo docente è composto da: Dott. Paolo Cancemi – Giurista presso la Corte europea dei diritti dell’uomo (Capo della Divisione italiana); Dott. Francesco Crisafulli – Magistrato, già co-agente presso la rappresentanza del Governo italiano dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo; Cons. Dott. Guglielmo Leo – Magistrato presso la Corte di Cassazione, assistente di studio alla Corte costituzionale; Avv. Antonella Mascia – già giurista presso la Corte europea dei diritti dell’uomo; Dott. Gianluca Mauro-Pellegrini – Magistrato, co-agente presso la rappresentanza del Governo italiano dinanzi alla Corte europea dei diritti; Prof. Avv. Bruno Nascimbene – Professore di Diritto dell’Unione Europea, Università degli Studi di Milano; Prof. Avv. Valerio Onida – Presidente della Scuola della Magistratura, Presidente emerito della Corte costituzionale, già Professore di Diritto Costituzionale, Università degli Studi di Milano; Dott. Cesare Pitea – Ricercatore di Diritto internazionale, Università degli Studi di Parma, già giurista presso la Corte europea dei diritti dell’uomo; Dott. Guido Raimondi – Vice Presidente della Corte europea dei diritti dell’uomo; Prof. Avv. Barbara Randazzo – Professore di Diritto costituzionale, Università degli Studi di Milano, incaricato presso il Servizio studi della Corte costituzionale; Prof. Giuseppe Tesauro – Giudice costituzionale, Professore di Diritto internazionale, già Avvocato generale presso la Corte di Giustizia; Prof. Avv. Francesco Viganò – Professore di Diritto penale, Università degli Studi di Milano; Dott. Vladimiro Zagrebelsky – Già Giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo.

 L’Ordine degli Avvocati di Milano ha deliberato di attribuire 24 crediti formativi per la frequenza del corso.

 Le lezioni si terranno il venerdì dalle 14.30 alle 18.30 nel periodo dal 9 maggio al 13 giugno 2014

 La quota di partecipazione è pari a € 466,00 (comprensivi di assicurazione e imposta di bollo prevista dalla legge).

Le domande di ammissione devono essere presentate con le modalità previste dal bando di attivazione, disponibile sul sito del corso, entro il termine perentorio del 9 aprile 2014.

 Per ulteriori informazioni: Università degli Studi di Milano – Segreteria didattica
Via Festa del Perdono 7 – 20122 Milano

Tel. 02/5031.2473 – 2694 – 2087  Fax. 02/5031.2475

e-mail: infomaster.giurisprudenza@unimi.it

Sito del corso: www.cortieuropee.unimi.it

Corso di perfezionamento in “Il contenzioso dinanzi alle Corti europee: la Corte europea dei diritti dell’uomo”

Strasburgo, 25 febbraio 2013 – La facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano ha organizzato un corso di perfezionamento post-laurea su “il contenzioso dinanzi alle Corti europee: la Corte europea dei diritti dell’uomo”.

Il corso è patrocinato dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Milano e si svolgerà a Milano tra il 12 aprile e il 31 maggio 2013 presso le aule della Facoltà di Giurisprudenza di Via Festa del Perdono 3/7.

Le domande di ammissione dovranno essere presentate con le modalità previste dal bando di attivazione, entro il termine perentorio del 17 marzo 2013.

Obiettivo principale del corso è fornire una specifica formazione post-universitaria a magistrati, avvocati e a coloro che svolgono o aspirano a svolgere un’attività connessa con il contenzioso dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo.

Il corso mira i) a fornire le conoscenze necessarie, relative al quadro istituzionale, normativo e giurisprudenziale, in tema di tipologie di ricorsi e di giudizi, pronunce, tecniche argomentative e decisorie, nonché in ordine ai requisiti formali e sostanziali di legittimazione per l’accesso alla Corte europea; ii) a fornire la necessaria formazione teorica e pratica per la trattazione, scritta e orale, dei casi dinanzi alla giurisdizione europea; iii) a fornire criteri guida per l’interpretazione conforme alla CEDU delle norme interne (interpretazione imposta ai giudici comuni dalla Corte costituzionale a partire dalle sentenze n. 348 e n. 349 del 2007).

Il corso si articola in lezioni frontali ed esercitazioni per un totale di ventotto ore.

  1. Introduzione sul sistema del Consiglio d’Europa e sulla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritto dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) Il ruolo delle Corti sovranazionali e nazionali nelle democrazie.
  2. Le competenze della Corte EDU: i diritti azionabili, l’interpretazione della CEDU tra Corte EDU, Corti costituzionali e giudici comuni. Analisi dei casi.
  3. Structural violations and pilot judgment procedure (lezione in lingua inglese)
  4. Gli strumenti giurisdizionali di tutela della CEDU: il ricorso individuale (art. 34 CEDU), il rinvio pregiudiziale (art. 267 TFUE), la questione di legittimità costituzionale (art. 117, primo comma, Cost.)
  5. La chiamata in giudizio del Governo nazionale: l’instaurazione del contraddittorio.
  6. Le condizioni di ricevibilità del ricorso: il previo esaurimento dei rimedi interni e la sussistenza di un “pregiudizio importante” – Parte I
  7. Les effets des arrêts de la Cour européenne des droits de l’homme (lezione in lingua francese)
  8. Effetti ed esecuzione delle pronunce della Corte EDU nell’ordinamento italiano. Aspetti generali e casi concreti
  9. Interpretazione conforme alla CEDU e giudizio di costituzionalità. Analisi di casi in materia civile
  10. Interpretazione conforme alla CEDU e giudizio di costituzionalità. Analisi di casi in materia penale
  11. Le altre condizioni di ricevibilità del ricorso – Parte II
  12. La simulazione di un’udienza pubblica dinanzi alla Corte. – Esercitazione

 

Il corpo docente sarà composto dal Dott. Paolo Cancemi – Giurista presso la Corte europea dei diritti dell’uomo (Capo della Divisione italiana); dal Dott. Francesco Crisafulli – Magistrato. Già co-agente presso la rappresentanza del Governo italiano dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo; dalla Prof. Avv. Marilisa D’Amico – Ordinario di Diritto costituzionale, Università degli Studi di Milano; dalla Prof. Elisabeth Lambert Abdelgawad – Directrice de recherche au CNRS – Membre de la Ligue des Droits de l’Homme (Dijon) – Membre de l’Institut International des Droits de l’Homme, Université de Strasbourg; dal Prof. Philip Leach – Professor of Human Rights, a solicitor, and Director of the Human Rights and Social Justice Research Institute at London Metropolitan University; dall’Avv. Antonella Mascia – Già giurista presso la Corte europea dei diritti dell’uomo; dal Dott. Gianluca Mauro-Pellegrini – Magistrato. Ministero della giustizia (ufficio legislativo); dal Prof. Avv. Bruno Nascimbene – Ordinario di Diritto dell’Unione Europea, Università degli Studi di Milano; dal Prof. Avv. Valerio Onida – Già ordinario di Diritto costituzionale, Università degli Studi di Milano – Presidente emerito della Corte costituzionale; dal Dott. Cesare Pitea – Ricercatore di Diritto Internazionale, Università degli Studi di Parma – Già stagista presso la Corte europea dei diritti dell’uomo; dal Dott. Guido Raimondi – Vice Presidente della Corte europea dei diritti dell’uomo; dalla Prof. Avv. Barbara Randazzo – Associato di Diritto costituzionale, Università degli Studi di Milano – Incaricato presso il Servizio studi della Corte Costituzionale; dal Prof. Avv. Francesco Viganò – Ordinario di Diritto penale, Università degli Studi di Milano; dal Dott. Vladimiro Zagrebelsky – Già Giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo.