Strasburgo, 21 gennaio 2010 – Il 19 gennaio 2010 la CEDU ha emesso nei confronti dell’Italia le seguenti sentenze:
- Montani c. Italia, ricorso n. 24950/06, dove è stata accertata la violazione dell’art. 8 della Convenzione. In questo caso il ricorrente, cittadino italiano, condannato ad una pena di 30 anni di reclusione per associazione mafiosa, omicidio, estorsione, traffico di stupefacenti ed altri reati si era rivolto alla CEDU lamentando la violazione degli artt. 3 e 8 della Convenzione in particolare del regime di detenzione speciale previsto dall’art. 41bis della legge sull’ordinamento penitenziario.
- D’Aniello c. Italia, ricorso n. 28220/05, dove è stata accertata la non violazione dell’art. 1 del Protocollo n. 1. Il ricorrente si lamentava riguardo all’indennità di espropriazione.
- Zuccalà c. Italia, ricorso n. 72746/01, dove sono state accertate le violazione dell’art. 1 del Protocollo n. 1 e dell’art. 6 §1 della Convenzione. Anche in questo caso il ricorrente si lamentava riguardo all’indennità di espropriazione.