Tre casi di esproprio comunicati al Governo italiano in gennaio 2009

Strasburgo, 6 febbraio 2009 – La CEDU in gennaio 2009 ha comunicato al Governo Italiano tre casi di esproprio.

Sono i casi CHINNICI c. Italia, ricorso n. 22432/03 presentato in data 4 luglio 2003, CRESTACCI c. Italia, ricorso n. 37894/04, presentato il 28 settembre 2004 e QUINTILIANI + 1 c. Italia, ricorso n. 9167/05, presentato in data 25 febbraio 2005.

In tutti e tre i casi, la CEDU ha chiesto alle parti se l’esproprio dei terreni sia compatibile con l’articolo 1 Protocollo n. 1. Per i primi due casi, la CEDU ha chiesto anche se l’adozione della legge n. 359 del 1992 e l’applicazione di questa costituisca un’ingerenza legislativa incompetibile con l’articolo 1 del Protocollo n. 1 e 6 § 1 della Convenzione. Per il terzo caso invece la CEDu ha chiesto se l’adozione della legge n. 662 del 1996 e l’applicazione di questa costituisca un’ingerenza legislativa incompetibile con l’articolo 1 del Protocollo n. 1 e 6 § 1 della Convenzione.