Nel caso Donati e altri c. Italia il Governo italiano risarcisce i ricorrenti per l’occupazione del loro terreno

Strasburgo, 23 novembre 2012 – Il 15 novembre 2012 la C.E.D.U. si è pronunciata nel caso Donati e altri c. Italia.

Si tratta di un caso in cui i ricorrenti, proprietari di un terreno occupato dall’amministrazione senza il riconoscimento di alcun indennizzo, presentarono un ricorso ancora nel 2000.

Con sentenza del 15 luglio 2005 la C.E.D.U. dichiarò che nel caso di specie vi era stata violazione dell’articolo 1 del Protocollo n. 1 alla Convenzione (diritto alla tutela dei propri beni), riservandosi di quantificare il danno subito dai ricorrenti ai sensi dell’articolo 41 della Convenzione successivamente.

Con la sentenza del 15 novembre 2012 la C.E.D.U. ha finalmente deciso sul risarcimento. Dato che il Governo italiano si è impegnato a indennizzare i ricorrenti con la somma complessiva di 8.000.000 di euro, la C.E.D.U. ha ritenuto tale proposta equa. Conseguentemente la C.E.D.U. ha deciso di radiare dal ruolo il ricorso, ciò ai sensi dell’articolo 37 § 1 c) della Convenzione