Corso di perfezionamento in “Il contenzioso dinanzi alle Corti europee: la Corte europea dei diritti dell’uomo”

Strasburgo, 25 febbraio 2013 – La facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano ha organizzato un corso di perfezionamento post-laurea su “il contenzioso dinanzi alle Corti europee: la Corte europea dei diritti dell’uomo”.

Il corso è patrocinato dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Milano e si svolgerà a Milano tra il 12 aprile e il 31 maggio 2013 presso le aule della Facoltà di Giurisprudenza di Via Festa del Perdono 3/7.

Le domande di ammissione dovranno essere presentate con le modalità previste dal bando di attivazione, entro il termine perentorio del 17 marzo 2013.

Obiettivo principale del corso è fornire una specifica formazione post-universitaria a magistrati, avvocati e a coloro che svolgono o aspirano a svolgere un’attività connessa con il contenzioso dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo.

Il corso mira i) a fornire le conoscenze necessarie, relative al quadro istituzionale, normativo e giurisprudenziale, in tema di tipologie di ricorsi e di giudizi, pronunce, tecniche argomentative e decisorie, nonché in ordine ai requisiti formali e sostanziali di legittimazione per l’accesso alla Corte europea; ii) a fornire la necessaria formazione teorica e pratica per la trattazione, scritta e orale, dei casi dinanzi alla giurisdizione europea; iii) a fornire criteri guida per l’interpretazione conforme alla CEDU delle norme interne (interpretazione imposta ai giudici comuni dalla Corte costituzionale a partire dalle sentenze n. 348 e n. 349 del 2007).

Il corso si articola in lezioni frontali ed esercitazioni per un totale di ventotto ore.

  1. Introduzione sul sistema del Consiglio d’Europa e sulla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritto dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) Il ruolo delle Corti sovranazionali e nazionali nelle democrazie.
  2. Le competenze della Corte EDU: i diritti azionabili, l’interpretazione della CEDU tra Corte EDU, Corti costituzionali e giudici comuni. Analisi dei casi.
  3. Structural violations and pilot judgment procedure (lezione in lingua inglese)
  4. Gli strumenti giurisdizionali di tutela della CEDU: il ricorso individuale (art. 34 CEDU), il rinvio pregiudiziale (art. 267 TFUE), la questione di legittimità costituzionale (art. 117, primo comma, Cost.)
  5. La chiamata in giudizio del Governo nazionale: l’instaurazione del contraddittorio.
  6. Le condizioni di ricevibilità del ricorso: il previo esaurimento dei rimedi interni e la sussistenza di un “pregiudizio importante” – Parte I
  7. Les effets des arrêts de la Cour européenne des droits de l’homme (lezione in lingua francese)
  8. Effetti ed esecuzione delle pronunce della Corte EDU nell’ordinamento italiano. Aspetti generali e casi concreti
  9. Interpretazione conforme alla CEDU e giudizio di costituzionalità. Analisi di casi in materia civile
  10. Interpretazione conforme alla CEDU e giudizio di costituzionalità. Analisi di casi in materia penale
  11. Le altre condizioni di ricevibilità del ricorso – Parte II
  12. La simulazione di un’udienza pubblica dinanzi alla Corte. – Esercitazione

 

Il corpo docente sarà composto dal Dott. Paolo Cancemi – Giurista presso la Corte europea dei diritti dell’uomo (Capo della Divisione italiana); dal Dott. Francesco Crisafulli – Magistrato. Già co-agente presso la rappresentanza del Governo italiano dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo; dalla Prof. Avv. Marilisa D’Amico – Ordinario di Diritto costituzionale, Università degli Studi di Milano; dalla Prof. Elisabeth Lambert Abdelgawad – Directrice de recherche au CNRS – Membre de la Ligue des Droits de l’Homme (Dijon) – Membre de l’Institut International des Droits de l’Homme, Université de Strasbourg; dal Prof. Philip Leach – Professor of Human Rights, a solicitor, and Director of the Human Rights and Social Justice Research Institute at London Metropolitan University; dall’Avv. Antonella Mascia – Già giurista presso la Corte europea dei diritti dell’uomo; dal Dott. Gianluca Mauro-Pellegrini – Magistrato. Ministero della giustizia (ufficio legislativo); dal Prof. Avv. Bruno Nascimbene – Ordinario di Diritto dell’Unione Europea, Università degli Studi di Milano; dal Prof. Avv. Valerio Onida – Già ordinario di Diritto costituzionale, Università degli Studi di Milano – Presidente emerito della Corte costituzionale; dal Dott. Cesare Pitea – Ricercatore di Diritto Internazionale, Università degli Studi di Parma – Già stagista presso la Corte europea dei diritti dell’uomo; dal Dott. Guido Raimondi – Vice Presidente della Corte europea dei diritti dell’uomo; dalla Prof. Avv. Barbara Randazzo – Associato di Diritto costituzionale, Università degli Studi di Milano – Incaricato presso il Servizio studi della Corte Costituzionale; dal Prof. Avv. Francesco Viganò – Ordinario di Diritto penale, Università degli Studi di Milano; dal Dott. Vladimiro Zagrebelsky – Già Giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo.