Conferenza internazionale sulla criminalità informatica

Strasburgo, 12 marzo 2009 – Il 10 e l’11 marzo si è tenuta a Strasburgo la conferenza internazionale sulla criminalità informatica, organizzata dal Consiglio d’Europa. Scopo della conferenza era quello di rafforzare la cooperazione tra i settori pubblico e privato nella lotta ai reati commessi su Internet. Si sono riuniti esperti provenienti da tutto il mondo, nonché rappresentanti di governo, della polizia e dell’industria di Internet (tra cui Microsoft, Kaspersky Lab, Yahoo!, PayPal e McAfee). La conferenza ha fatto inoltre il punto sull’attuale legislazione in materia di criminalità informatica e ha discusso delle nuove tendenze e minacce, comprese quelle legate al cosiddetto ”cloud computing”, nonché dei suoi effetti soprattutto in relazione alla protezione dei dati personali.

Il solo trattato internazionale esistente in materia, la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla criminalità informatica (ETS n. 185 del 23 novembre 2001), è stato ad oggi ratificato da 23 Paesi, tra cui l’Italia e gli Stati Uniti. Oltre 100 paesi in tutto il mondo stanno rafforzando la propria legislazione, prendendo spunto dalla Convenzione, in quanto linea guida o “legge modello”.